“Sono altissime le adesioni allo sciopero di 8 ore dei lavoratori di Ntv”. Lo riferisce la Filt Cgil in merito alla protesta, indetta unitariamente con Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl TAF e Fast Ferrovie “a seguito della procedura di licenziamento collettivo per 246 addetti della compagnia ferroviaria privata che opera sull’alta velocità”.

“A metà svolgimento della protesta, secondo dati parziali di adesione allo sciopero, iniziato alle 10 e che proseguirà fino alle 18 - informa la Federazione dei Trasporti della Cgil - sono stati cancellati 19 treni, nonostante la compagnia sembra che sia ricorsa all’impiego di oltre un terzo dei dipendenti, come previsto invece dalla legge sullo sciopero, coprendo l’attività di chi ha aderito con il ricorso nell’operativo a quadri aziendali ed impiegati”.

“Presidi spontanei di lavoratori - prosegue la Filt si sono tenuti alle stazioni di Milano, di Roma Tiburtina, di Napoli Centrale, di Venezia, Padova e Firenze Santa Maria Novella con un volantinaggio ai passeggeri sulle motivazioni dello sciopero. Chiediamo - sottolinea infine la Filt - come ribadito anche ieri, nel corso del primo incontro sulla procedura di licenziamento, il ritiro della procedura stessa, propedeutica ai 246 licenziamenti e confermiamo la disponibilità a trovare un accordo che consenta il mantenimento dei livelli occupazionali e di reddito”.