Scende la quota dei finanziamenti concessi e aumenta il divario tra il denaro richiesto per un mutuo e quello effettivamente erogato dalle banche. È quanto emerge da un'indagine di Mutui.it, secondo cui negli ultimi sei mesi l'erogato concesso agli italiani ha subito una nuova contrazione, calando del 4% e fermandosi a soli 116mila euro (era 121mila nella rilevazione di maggio). 

Analizzando le richieste di preventivo registrate ad aprile e confrontandole con quelle di ottobre, si è registrato un nuovo aumento della differenza tra la somma media richiesta e quella effettivamente erogata: sei mesi fa era di 6 punti percentuali mentre a ottobre è diventata dell'11%.

"La percentuale è aumentata - spiega Mutui.it - non perché è cresciuta la cifra che gli italiani, alle prese con l'acquisto della casa, cercano di ottenere dalle banche o perché aspirino a immobili di valore maggiore, ma perché l'importo medio dei mutui concessi continua a scendere, tracciando un trend in negativo che prosegue da almeno 12 mesi". 

Lo scenario muta considerando soltanto le richieste la prima casa. La somma richiesta scende da 139mila a 135mila. Parallelamente, torna a salire la cifra media erogata: dopo il crollo registrato 6 mesi fa, che aveva visto il mutuo prima casa ai minimi - 112mila euro la cifra media data dalle banche, con un preoccupante -49% -, ora la situazione appare migliore: l'erogato medio è salito a 127mila euro (+12%).