Motorola ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavori, dopo i 3.000 esuberi previsti alla fine di ottobre. Tre quarti di questi, che avranno effetto immediato, riguardano la divisione dei telefoni cellulari in grave crisi, mentre il gruppo porta a 17.000 il numero dei tagli nell'ultimo biennio. Già a dicembre aveva ridotto gli stipendi dei propri dirigenti, congelato i salari dei dipendenti e sospeso i contributi dell'impresa al piano pensionistico.