"In vista della festività religiosa di domenica 1° novembre, i sindacati del commercio Filcams/Cgil, Fisascat/Cisl, Uiltucs/Uil invitano i lavoratori ad astenersi dalla prestazione lavorativa, vista la non obbligatorietà del lavoro festivo" E' quanto riportato in una nota congiunta dei sindacati. "Questo invito è rivolto ai lavoratori del commercio e agli addetti delle attività all’interno dei centri commerciali, sia di Modena città che della provincia. Per Modena capoluogo in virtù del Codice comportamentale 2015-2016 sulle aperture domenicali e festive, le principali catene distributive rimarranno chiuse, le stese però potrebbero tenere aperto nei restanti comuni della provincia modenese".
"Ad esempio, hanno già dichiarato l’apertura per il 1° novembre dei punti vendita della provincia, negozi quali Pam Vignola, Panorama Sassuolo, Lidl, Eurospin, Obi (che apre anche a Modena città), Comet, Coop Estense, Famila. La disponibilità al lavoro festivo è una scelta libera e autonoma di lavoratrici e lavoratori, prevista dal Contratto collettivo nazionale di lavoro e confermata da recenti sentenze della Cassazione, secondo la quale il datore di lavoro non può imporre al dipendente di lavorare in una giornata festiva e definisce illegittima l'eventuale sanzione disciplinare a punizione del rifiuto al lavoro festivo, se non vi sia stato preventivamente un assenso di quest’ultimo".
Oltre a domenica 1° novembre, i sindacati invitano i lavoratori all’astensione dal lavoro festivo anche per le festività dell’8 dicembre, 25 e 26 dicembre.
In base alle norme contrattuali vigenti e a recenti sentenze della Cassazione i lavoratori potranno perciò rifiutarsi di effettuare prestazioni lavorative in tutte le festività senza incorrere in nessuna sanzione. In caso contrario, la Ficams/Cgil è pronta a sostenere le vertenze a tutela dei lavoratori.