L'assemblea nazionale degli organismi unitari di Femca Cisl, Filctem Cgil, Uilta Uil, unitamente a una nutrita rappresentanza delle Rsu del settore, ha approvato oggi a Bologna la piattaforma sindacale per il rinnovo del contratto di lavoro 2013-2016 dei settori tessile-abbigliamento e calzaturiero (oltre 500.000 i lavoratori interessati), in scadenza il 31 marzo 2013. Il documento – fanno sapere i sindacati – sarà subito inviato alle rispettive associazioni imprenditoriali (Smi e Anci-Confindustria, Uniontessile Confapi) per l'avvio immediato dei negoziati contrattuali.
I punti qualificanti della piattaforma concernono lo sviluppo della partecipazione dei lavoratori ai processi d'impresa, le politiche industriali a sostegno e difesa del settore, la diffusione della contrattazione di secondo livello, lo sviluppo di nuovi criteri di riconoscimento delle professionalità, il rafforzamento e l'estensione del “welfare contrattuale”, l'attivazione di strumenti contrattuali tesi a realizzare politiche finalizzate a mantenere e incrementare una buona occupazione, contro la precarietà. La richiesta economica è di un incremento medio sui minimi tabellari di 132 euro (al 3° livello), oltre ad elevare a 250 euro annui la “quota perequativa” per quelle imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello.
Moda: ok piattaforma unitaria per rinnovo ccnl
Per il triennio, Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilta Uil chiedono un incremento medio sui minimi di 132 euro
15 novembre 2012 • 00:00