"Il 17 novembre tutte le sedi territoriali dell’Ispettorato del Lavoro aderiranno ai presidi organizzati durante la mattinata (dalle 9:00 alle 12:00) davanti alle Prefetture di Roma, Frosinone e Rieti per manifestare contro l’assenza di un piano attuativo della riforma del settore varata con i decreti legislativi 149 e 150 del 2015, che hanno ridisegnato le funzioni". E' quanto comunicano Fp Cgil Roma e Lazio, Cisl Fp Lazio e Uil Fpl Roma e Lazio.
"Oggi - prosegue la nota unitaria dei sindacati - la riforma è monca, non sono state stanziate risorse né economiche né umane né strumentali con il rischio di minare l’effettivo esercizio di queste funzioni. Ci domandiamo come si concretizzi l’interesse e il sostegno alla lotta al lavoro nero, all’evasione contributiva e la tutela dei lavoratori nel frammentato e sempre più difficile mercato del lavoro in condizioni simili".
"Unica novità - ricordano i sindacati - sono stati i tagli da parte del MEF del 50% del fondo della produttività. Non esattamente un incentivo per chi dovrebbe aumentare i propri sforzi. Domani consegneremo ai prefetti una nota di denuncia. Continueremo la mobilitazione fino a quando non saranno ripristinate le somme dovute ai lavoratori e non verrà garantita un’organizzazione che abbia l’obiettivo di far funzionare la macchina amministrativa. Né va dei diritti di chi lavora e della legalità sui posti di lavoro".