Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, e i sindacati di categoria hanno raggiunto oggi un accordo sulla procedura di mobilità avviata il 15 aprile.

L'azienda aveva fatto questa scelta per la gravità della crisi economica e il calo del traffico aereo. Il confronto si è concluso con un'intesa che prevede la messa in mobilità di un massimo di 390 dipendenti Sea e Sea Handling, inviduati tra coloro che sono vicini ai requisiti pensionistici. L'impresa si è poi impegnata ad avviare con i sindacati una verifica complessiva della situazione aziendale.

Le parti hanno quindi chiesto un incontro urgente alla Regione, con lo scopo di arrivare all'accordo territoriale previsto dalla procedura di legge. Un testo, a loro giudizio, che si inserisce nel percorso di relazioni sindacali avviato nel 2008 per definire le modalità con cui affrontare la crisi.