Allarme della Camera del lavoro di Milano sulle pagine locali del Corriere della sera: sono 25 mila i cassintegrati senza futuro. Il bilancio è presto fatto. Il tasso di disoccupazione in provincia di Milano è fermo a quota 5,9 per cento, decisamente più basso della media nazionale. Il problema – secondo la Cgil - è che la situazione peggiorerà nei prossimi mesi.
In provincia ci sono 45mila persone in cassa integrazione. Di questi, circa 25 mila sono destinati a perdere il posto. Per le loro aziende non c'è niente da fare. Per di più nel Milanese ci sono già 13 mila persone che non hanno più diritto alla mobilità. “La coperta delle protezioni è sempre più corta - tira le somme Onorio Rosati, segretario generale della Camera del Lavoro -. Anche perché, con la riforma delle pensioni, bisogna lavorare più a lungo. E la cassa in deroga per i lavoratori delle aziende con meno di 15 dipendenti al momento ci copre per il 2012. Bisogna intervenire in modo nuovo”.
Milano, 25mila cassintegrati senza futuro
20 gennaio 2012 • 00:00