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“Istituire un Premio rivolto anche alle scuole, ai giovani, agli scrittori stranieri, è stato un modo per coinvolgere quante più persone possibili su un tema che riguarda e interroga tutti: il lavoro sfruttato”. Così Ivana Galli, segretaria generale della Flai Cgil, ha presentato la quarta edizione del Premio Jerry Masslo, intitolato al giovane rifugiato sudafricano morto a Villa Literno (Caserta) la sera del 24 agosto 1989, e rivolto a scuole di ogni ordine e grado, studenti universitari, scrittori, fotografi, blogger e video-documentaristi.
Masslo lavorava come bracciante, venne ucciso all’interno del capannone dove dormiva con altri 28 immigrati dopo essere stato derubato dei propri guadagni da una banda criminale. “Ricordare il suo migrare in Italia e la sua uccisione serve per affrontare anche oggi le problematiche e le criticità dei lavoratori migranti in Italia, occupati in agricoltura, siano essi comunitari o extracomunitari” riprende Galli: “Alle loro condizioni si legano il tema del caporalato e dello sfruttamento in agricoltura, e di come, grazie all’impegno del sindacato, si è cercato e si cerca di sconfiggerlo”.
Ogni edizione del Premio ha una traccia specifica, cui dà il titolo all’edizione, ed è lo spunto con cui si chiede ai partecipanti di intervenire con i loro elaborati. Il tema di quest’anno è “Migrazioni: da cosa si fugge e perché. Nuove e vecchie rotte tra accoglienza, muri e paure”. Un riferimento, precisa la segretaria generale della Flai Cgil, “non solo alle condizioni da cui in molti fuggono, ma anche all’Europa che si trovano davanti, divisa da accoglienza, solidarietà e nuove spinte razziste e xenofobe”.
Un’importante novità di quest’anno è un “pre-Premio”, che vede coinvolte alcune regioni da cui sono partiti martedì 11 ottobre i “camper/pulmini attrezzati del nostro ‘sindacato di strada’, e partono da luoghi simbolo in cui si vogliono ricordare le vittime del caporalato, dello sfruttamento ma anche dell’indifferenza” sottolinea Galli. Ieri (mercoledì 12 ottobre) tutti i camper si sono ritrovati a Mondragone (Caserta) dove, con un’assemblea pubblica, si sono aperte le tre giornate del Premio.
Nella giornata di martedì 11 i camper della Flai sono partiti dai “luoghi simbolo” di Castelnuovo Rangone (Modena), Rovato (Brescia), Sermide (Mantova), Carmagnola (Torino), Nardò (Lecce), Foggia, Andria (Bat) e Rosarno (Reggio Calabria), dove si sono tenute cerimonie e apposizione di targhe in memoria di lavoratori immigrati scomparsi. Ieri (mercoledì 12) sono stati raggiunti da altri due camper: il primo proveniente da Latina, dove in mattinata è stata apposta una targa presso il Tempio Sikh; il secondo da Venosa (Potenza), dove una targa in memoria di Rocco Girasole (giovane bracciante ucciso il 13 gennaio 1956 durante uno sciopero a rovescio) è stata affissa dalla Flai Cgil di Basilicata presso la Casa del Popolo.
Concludiamo con le ultime novità. La prima è il coinvolgimento del fumettista Don Alemanno, autore di Jenus, che ha realizzato alcune vignette proprio sul tema del caporalato e dell’accoglienza. La seconda è la presenza del segretario generale Cgil Susanna Camusso, che ha partecipato all'apertura ieri (mercoledì 12) a Mondragone, nell’incontro in piazza con i lavoratori (insieme alla segretaria generale Flai Cgil Ivana Galli, al segretario generale Flai Cgil Campania Giuseppe Carotenuto, alla vice presidente del sindacato bulgaro dell’agricoltura Valentina Vasylionova ed Emilia Spurcaciu dell’Inca Romania), sia oggi, giovedì 13, a Napoli, presso la Città della Scienza, all’incontro con gli studenti delle scuole superiori (cui partecipano anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Ivana Galli e il fumettista Don Alemanno).
Da ricordare, infine, è la giornata di domani, venerdì 14 ottobre, che vedrà la premiazione dei vincitori delle sezioni in concorso. Alla cerimonia, che si svolge presso la tensostruttura di Villa Literno (Caserta) e che sarà anticipata da un incontro con gli studenti, partecipano Nicola Tamburrino (sindaco di Villa Literno), Mpho Ndimande (consigliere politico Ambasciata del Sud Africa), Camilla Bernabei (segretario generale Cgil Caserta), Madame Fatoumata Bintou Yafa (segretario generale aggiunto e presidente del Comitato donne Cnts) e Ivana Galli (segretaria generale Flai Cgil).