Le firme sono quelle di Andrea Camilleri, Roberta De Monticelli, Paolo Flores d’Arcais, Dario Fo, Margherita Hack, Franca Rame, Barbara Spinelli, Antonio Tabucchi e Marco Travaglio. La richiesta, rivolta ai parlamentari dell'opposizione, nessuno escluso, da Fli all'Idv, è quella di proclamare "solennemente e subito il blocco sistematico e permanente del Parlamento su qualsiasi provvedimento e con tutti i mezzi che la legge e i regolamenti mettono a disposizione, fino alle dimissioni di Berlusconi e conseguenti elezioni anticipate".

L'iniziativa, ospitata dal sito di Micromega, è intitolata significativamente, "Se non ora quando: modesta proposta ai parlamentari dell'opposizione" e viene descritta dai promotori come un atto di "legittima difesa repubblicana contro l'eversione costituzionale".

"Il governo Berlusconi, e la sua maggioranza parlamentare obbediente 'perinde ac cadaver', è entrato in un crescendo di eversione che mira apertamente a distruggere i fondamenti della Costituzione repubblicana e perfino un principio onorato da tre secoli: la divisione dei poteri", si legge nell'appello. "Di fronte a questo conclamato progetto di dispotismo proprietario chiediamo alle opposizione (all’Idv, al Pd che dell’opposizione è il partito maggiore, ma anche all’Udc e a Fli, che ormai riconoscono l’emergenza democratica che il permanere di Berlusconi al governo configura) di reagire secondo una irrinunciabile e improcrastinabile legittima difesa repubblicana".