La soppressione della sede provinciale di Messina della Banca d’Italia è una "decisione grave che cancella un presidio di legalità e mortifica il territorio, intervenga il presidente della Regione". Così in un comunicato della camera del lavoro della Cgil: “Chiediamo un intervento del presidente della Regione perché venga revocata una decisione che mortifica il territorio messinese, che cancella un presidio di legalità”, dichiara il segretario generale della Cgil di Messina Lillo Oceano sui provvedimenti di soppressione della sede territoriale della Banca d’Italia.
“La conferma nelle ultime ore di quello che era stato temuto – prosegue Oceano – porta anche con sé il peso di certificare l’assenza di una politica capace di bloccare progetti di smobilitazione che la città e la provincia continuano a subire. Il Governo Crocetta eserciti quel ruolo di difesa di realtà strategiche e importanti per i territori della Sicilia".
Messina, Cgil: no alla soppressione della sede della Banca d'Italia
31 marzo 2015 • 00:00