Un piano straordinario di interventi in tutto il territorio messinese impiegando i lavoratori forestali ed Esa nelle opere di prevenzione, valorizzando le professionalità: lo chiedono ancora la Cgil e la Flai provinciale che hanno più volte sollecitato le istituzioni ad investire sulle risorse umane per le azioni di manutenzione e di contenimento del dissesto del territorio. Il sindacato ha annunciato una nuova mobilitazione sulla grave emergenza della vulnerabilità del territorio con nuove iniziative per sollecitare un'efficace programmazione e nuovi fondi.
Necessario mettere a sistema tutte le risorse finanziarie e umane disponibili, concentrare e finalizzare i fondi strutturali oltre che nuovi stanziamenti nazionali, questa la richiesta che la Camera del Lavoro ha portato all'attenzione dei governi e delle amministrazioni.
“Ai Governi, alla politica e alle istituzioni chiediamo risposte non più rinviabili vista l’ennesima conta dei danni - dichiara il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano. Investire in prevenzione e mettere in sicurezza le popolazioni e il territorio se si vuole dare una prospettiva di crescita e un futuro ai giovani”.