L'Aga Khan e il Qatar hanno sottoscritto un memorandum d'intesa. Lo riporta il quotidiano la Nuova Sardegna. Il primo si impegna a cedere al secondo il 49% di Meridiana. La firma è stata messa lo scorso week end. È il primo passaggio che oggi, alle 11, a Roma, i dirigenti della compagnia aerea di Olbia illustreranno al governo. Ma perché l'intesa diventi efficace, pena l'annullamento, occorreranno ora altri due passi. Uno è la riorganizzazione della compagnia. Meridiana e la sua controllata Air Italy diventeranno una cosa sola.
Sarà la seconda - in base ad alcune indiscrezioni - a inglobare la prima. Questo vuol dire che la nuova compagnia avrà i costi e i contratti di Air Italy, considerata dai manager dell'Aga Khan più competitiva. L'altro passo (il più doloroso) sarà l'annuncio degli esuberi, numeri alti conseguenti all'ingresso di QatarAirways. Secondo rumors raccolti dal mondo sindacale, potrebbero essere intorno ai 900, la maggior parte dei quali assistenti di volo (dai 400 ai 500). Numeri che né l'azienda né tantomeno il governo confermano. Non è chiaro, riporta sempre il quotidiano, se gli esuberi saranno solo in Meridiana o anche in Air Italy. La prima compagnia ha un organico di 1500 dipendenti, la seconda di oltre 400. Ma fonti regionali fanno sapere che agli esuberi sarà proposta un'alternativa forte: quella di andare a lavorare in Qatar, appunto per la QatarAirways. Sempre secondo i sindacati, c'è il rischio che la base principale possa diventare Malpensa, al posto di Olbia. Ieri sera, ancora ambienti della Regione, escludevano però questa ipotesi (e più avanti si capirà perché). La svolta nella lunga vertenza di Meridiana è dunque vicinissima.