Nuova mobilitazione alle porte, a Roma, per i lavoratori delle mense scolastiche. “In un clima di totale pressapochismo, non ci è stata fornita alcuna risposta certa, né rassicurazione o soluzione. Roma Capitale ha dichiarato ‘solo’ che il bando di gara era ancora in fase di aggiudicazione. Poi, con grande stupore e sconcerto, ci è arrivata la notizia da parte delle aziende della ristorazione che la gara è stata aggiudicata in tutti e 15 i lotti”. Lo affermano in una nota i sindacati Filcams, Fisascat, Uiltucs e Uiltrasporti di Roma dopo la riunione che si è svolta oggi della commissione Scuola (assente l’assessora Veronica Mammì) con tre temi all’ordine del giorno: aggiornamento in merito alle criticità contenute nel vecchio bando della refezione scolastica, nuovo bando 2020-2025 e discussione sui gravi problemi che riguardano il plesso Azzore di Ostia, dove da settembre di quest’anno è stato sospeso il servizio.
Quella dell’aggiudicazione, proseguono i sindacati, “è una notizia che disconosce tutti gli impegni formalmente assunti dall'amministrazione con la sottoscrizione del verbale, che invece prevedeva diversi incontri tra istituzioni e sindacati propedeutici a ricercare preventivamente soluzioni condivise in merito alle criticità che da oltre tre anni denunciamo e contestiamo. È questa – prosegue la nota – la ‘svolta’ e l’inversione di tendenza della nuova assessora? È questo il modo di rispettare gli accordi presi con le parti sociali? Noi crediamo di no, e a fronte della gravità di quanto è accaduto sarà inevitabile la riapertura di una nuova stagione di mobilitazione e il ricorso a ogni iniziativa che si renderà necessaria per tutelare i diritti di chi ogni giorno attraverso il proprio lavoro garantisce qualità e servizi alla piccola utenza”.
