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“Una situazione drammatica”. Così la Filcams Cgil dopo che Mazal Global Solutions, azienda che si occupa della riscossione dei tributi per oltre 400 Comuni in tutta Italia, ha annunciato 126 licenziamenti. “L’apertura di una procedura di licenziamento collettivo per 126 dipendenti su 396 si accompagna a un contesto sempre più incerto dovuto alla mancanza di liquidità a cui l’amministrazione straordinaria non riesce a far fronte e che potrebbe comportare la mancata erogazione degli stipendi attuali e futuri”.
Il coinvolgimento del ministero dello Sviluppo economico, a cui i sindacati si sono rivolti per una convocazione urgente anche per conoscere le prospettive di vendita dell’attività, non sta dando alcun riscontro. “La preoccupazione tra i lavoratori continua a crescere – aggiunge la Filcams – perché la speranza di sopravvivenza dell’azienda paventata con la nomina dell’amministratore sta gradualmente svanendo. In ballo, per ora, ci sono 126 posti di lavoro per i quali le organizzazioni sindacali nazionali hanno avviato un confronto che si concluderà nei prossimi giorni al ministero del Lavoro. L'obiettivo – conclude la nota – è salvaguardare il più possibile l’occupazione anche attraverso l’utilizzo di ammortizzatori sociali”.