“Una diffida tira l’altra, il format è pronto, basta fare un copia incolla e apporre le firme, e fu così che dopo quella arrivata al segretario generale della Fillea Cgil Roberto Venturini la Cmv Marmi Srl Cava n 76 ne ha inviata una anche al segretario generale della Cgil di Massa Carrara Paolo Gozzani, colpevole l’uno e l’altro di evocare, di insinuare che le regole ci sono e vanno rispettate e chi non le rispetta non può continuare ad estrarre marmo", così in una nota Dalida Angelini, segretaria generale Cgil Toscana.
"La Cgil non insinua né evoca, la Cgil denuncia condizioni di mancata sicurezza che uccidono chi la mattina esce di casa per portare il pane alla propria famiglia e la sera non fa rientro a casa. La Cgil urla il proprio sgomento a fronte di una strage, si una strage, che si ripete ogni anno in Italia, a decine i morti in Toscana. La Cgil è stufa di dire basta morti sul lavoro sapendo che il giorno dopo sarà smentita e chiama tutti, anche la Cmv Marmi, alle proprie responsabilità. La Cgil toscana tutta, mio tramite, esprime il massimo di solidarietà a Roberto Venturini e Paolo Gozzani, nessuno pensi di isolarli, loro sono tutti noi, in piazza e in tribunale”, conclude il comunicato.