“Autotrasporto merci, lotta alle imprese illegali e rispetto delle regole per vincere la crisi”: è il titolo del convegno promosso da Filt Cgil, Fit cisl e Uil Trasporti, Cna Fita e Confartigianato trasporti, in programma sabato 12 luglio a Jesi, sala Interporto Marche (Via Coppetella 4), a partire dalle ore 10.
Nel corso dell’iniziativa, parlamentari marchigiani, europarlamentari e rappresentanti delle istituzioni e della politica regionale si confronteranno sulla situazione dell’autotrasporto locale.
Il settore vive una fase di grande crisi stretto com’è fra la concorrenza sleale dei Tir stranieri e le infiltrazioni della criminalità organizzata. Così le 448 imprese marchigiane sono colpite da gravi difficoltà tant’è che, in questi anni, numerose hanno chiuso i battenti e migliaia di lavoratori sono stati licenziati o messi in cassa integrazione. Nel 2013, il fenomeno è si ulteriormente aggravato e anche il 2014 si conferma come anno negativo.
La presenza di sempre più numerosi veicoli stranieri e l’uso distorto del cabotaggio da parte di vettori stranieri sta, dunque, mettendo in ginocchio il settore. Non a caso, sindacati e associazioni hanno sollecitato le istituzioni su una serie di questioni. E cioè: un sistema di controlli più serrato, un’azione di sollecito e responsabilità verso la committenza ad utilizzare soggetti che operino nel rispetto delle regole dei contratti e delle leggi, l’eliminazione dall’albo nazionale dell’autotrasporto di tutte le imprese che non possiedono mezzi e un’azione nei confronti della politica nazionale.
Marche: autotrasporto, 12/7 convegno a Jesi
10 luglio 2014 • 00:00