Niente previsioni economiche per protesta contro i tagli contenuti nella manovra economica del governo. E' la scelta dell'Isae che, secondo il calendario delle attività, ieri avrebbe dovuto diffondere il comunicato stampa relativo alle previsioni dell'Istituto sulla produzione industriale (maggio, giugno e luglio 2010).

"Tale comunicato
- spiega una nota - è stato responsabilmente elaborato dai lavoratori dell'Ente, ma non è stato diffuso a causa dell'incertezza riguardo alle competenze e al ruolo dell'Isae in questa drammatica situazione".

"I lavoratori dell'Isae, in occupazione permanente ormai da circa 20 giorni - si legge ancora nel comunicato - intendono così ribadire all'opinione pubblica l'importanza del loro lavoro in quanto servizio pubblico per l'intero Paese e auspicano una modifica in sede di discussione parlamentare della norma del Decreto Legge che sopprime un Ente di Ricerca fondamentale per il Paese".