"La riforma delle pensioni guarda al mondo della pubblica amministrazione e dei lavoratori dell'industria manifatturiera, che nel nostro paese è concentrata al Centro-Nord. Così rimane tagliato fuori tutto il meridione". A dirlo è il segretario generale della Cgil Palermo Enzo Campo, in occasione dell'attivo dei quadri e dei delegati di Cgil, Cisl e Uil che si tiene oggi (venerdì 16 novembre) nella città siciliana: "Quota 100 in Sicilia non funzionerà, perché qui saremo bypassati. Potranno andare in pensione soltanto quei lavoratori che nella pubblica amministrazione che sono entrati da giovani". Al centro della discussione, la piattaforma messa a punto dai sindacati nel confronto col governo nazionale rispetto alla legge di Bilancio 2019. A non convincere, oltre alla riforma delle pensioni, anche "l'assenza di misure reali per la crescita e l'occupazione", la riforma fiscale e lotta all'evasione. "Il grande assente è una progettualità politica per il Mezzogiorno che questo governo non possiede", conclude Campo: "La nostra proposta fin dall'inizio è stata indirizzata proprio nei confronti della coesione, della crescita e dello sviluppo, soprattutto al Sud".