Per domani martedì 17 gennaio Slc Cgil, Fistel Cisl e Fials Cisal, a seguito dell'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino dello scorso 13 gennaio, organizzano un presidio presso l'Ufficio vertenze lavoro delle Regione Toscana (via Capo di Mondo 66, Firenze) a partire dalle ore 9,45 a sostegno della delegazione trattante. Per favorire la presenza al presidio sono state indette 4 ore di sciopero al mattino (fino alle 13). Il presidio si protrarrà fino al termine dell’incontro tra le parti della vertenza in corso, che inizia alle 10.

In un comunicato congiunto, i sindacati "prendono atto della posizione del sovrintendente giunta nel pomeriggio del 12 gennaio scorso, non corrispondente alle loro aspettative in termini di una possibile soluzione positiva a conclusione della procedura di licenziamenti collettivi. Pur non comprendendo e non condividendo in nessuna maniera, sia nella modalità che nella narrazione che nei numeri, l'apertura della procedura di licenziamento collettivo avviata dalla Fondazione il 2 novembre 2016, le scriventi si sono dichiarate disponibili a chiudere la procedura esclusivamente attraverso uscite volontarie (accordi transattivi di non opposizione ai licenziamenti) e pensionamenti certificati".

"Tutto ciò unicamente per atto di responsabilità nei confronti della Fondazione stessa, fonte di sostentamento di tante famiglie e importate presidio di produzione e diffusione di cultura sul territorio, al fine di limitare le possibili e probabilissime ripercussioni di carattere vertenziale e legale che procurerebbero ulteriori danni economici, deleteri nella già disastrata situazione economico finanziaria evidenziata dai bilanci e dalle relazioni dei Commissari Straordinari di governo per le Fondazioni liriche, il cui piano di risanamento 2014/16 è fallito e la cui necessaria integrazione, al fine di garantire la sopravvivenza almeno fino al 2018, ci è sconosciuta", continua la nota.

Auspichiamo un tavolo dove ragionevolezza e responsabilità siano la guida per l'appianamento della vertenza attraverso l'accoglimento di quanto richiesto dalle organizzazioni sindacali. Onde evitare il ricorso a pericolosi diversivi e per la necessità di risolvere su altri tavoli i veri mali che attanagliano la Fondazione, facciamo appello alle Istituzioni, in particolare ai Soci Fondatori affinché si facciano parte attiva nella risoluzione della vertenza prendendo ad esempio quanto accaduto recentemente per la Fondazione Petruzzelli a Bari.Affinchè questa vicenda possa concludersi positivamente è necessario da subito un protocollo d'intesa che metta le basi per stabilire inequivocabilmente la missione della Fondazione, il suo ruolo nell'offerta culturale del territorio e come si intenda realizzare un progetto futuro partendo dal patrimonio umano insostituibile delle professionalità e competenze artistiche e tecnico amministrative. Dando corso al mandato assembleare del 13 gennaio u.s., con rifermento ai nostri comunicati del 22 e 23 dicembre 2016, Slc Cgil, Fistel Cisl, Fials Cisal indicono un presidio di sostegno alla delgazione sindacale e proclamano uno sciopero di 4 ore, dalle ore 9 alle ore 13, nella giornata di martedì 17 gennaio", conclude la nota.