Cgil e Slc Cgil "confermano la propria disponibilità, come sempre avvenuto in passato, ad un serio e vero confronto di merito sui problemi tutt'ora irrisolti e oggi non possono non fare un punto di verità sulla vertenza del Maggio fiorentino". E' quanto si apprende da una nota.
"Il direttore generale responsabile dello spettacolo dal vivo Mibac Salvatore Nastasi afferma che i 50 esuberi del Maggio hanno ottenuto tutto, la riassunzione a tempo indeterminato nella stessa città e con gli stessi salari".
"Stessi salari proprio no - specifica il sindacato -. Con la la riassunzione si perdono tra i 250 e i 400 euro al mese perché saranno inquadrati a livelli bassi del Ccnl Commercio senza riconoscimento dell'anzianità e senza trattamenti integrativi. Se il ministro Franceschini, o altri per lui, hanno delle disponibilità concrete per risolvere positivamente questo problema si facciano avanti e le esplicitano al tavolo della trattativa a partire dal prossimo incontro di giovedì 30 aprile, altrimenti restano solo le parole".
Quanto al Jobs Act, poi, "che darebbe più garanzie di prima, facciamola finita di dire fesserie. Sappiamo oramai tutti che nel caso di licenziamenti illegittimi i lavoratori non avrebbero più la tutela della reintegra nel posto di lavoro, basterebbe leggere la legge e chiedere a Renzi".
La Cgil - inoltre - sarebbe "irresponsabile" secondo il sovrintendente Francesco Bianchi. "Lo siamo, forse, per aver evidenziato un conflitto di interessi che se non rimosso rischia di portare a contenziosi infiniti che metterebbero, quelli sì, a fortissimo rischio il futuro del teatro", si chiede il sindacato.
"Basterebbe poco per metterci in sicurezza su questo punto, l'apertura di un tavolo presso il ministero del lavoro con la presenza del Mibac, questo abbiamo chiesto e questo continuiamo a chiedere. Perché qualcuno non accetta? Qual'è il vero fine? Chi ha azzoppato il Fidelio? Noi o chi irresponsabilmente ha detto no a questa nostra semplice richiesta avanzata da tempo ben prima della Rappresentazione del Fidelio?", conclude il sindacato.
Maggio fiorentino: Cgil-Slc, confermiamo disponibilità a trattare
28 aprile 2015 • 00:00