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Tutto pronto per la manifestazione di domenica a Macerata: i dettagli sono stati presentati dal sindaco, Romano Carancini, e da tutti i componenti della rete antifascista, tra cui la Cgil. E’ previsto un corteo che partirà alle 9,30 da piazza della Libertà, attraverserà il centro, quindi via Garibaldi e corso Cavour fino a raggiungere piazza della Vittoria, omaggio alla Costituzione e al monumento dei Caduti, infangato da Luca Traini.
La manifestazione “Macerata è libera” per dire no al razzismo, al fascismo e alla violenza, culminerà, nel suo percorso, proprio a piazza della Vittoria dove, due sabati fa, Traini ha concluso il suo raid razzista facendosi trovare in posa con la bandiera italiana sulle spalle. , spiega il sindaco.
Dodici persone leggeranno i 12 articoli della Costituzione, poi alcune brevi letture per ricordare la Resistenza. Il tutto si chiuderà con l’Inno d’Italia. Ci sarà anche l’Anci e i sindaci del territorio. Una manifestazione che sarà per la vita, per la persona e per la libertà.
Dopo il 18, il prossimo appuntamento è il 24 a Roma. La rete antifascista che prende parte alla manifestazione, oltre che dal Comune, è composta da Cgil, Cisl e Uil, Università di Camerino e Macerata, Accademia di Belle arti, Anpi, Anci, Isrec, Refuges welcome, la cooperativa Mondo solidale, Officina universitaria, Pd, i Giovani Democratici e Liberi e Uguali.