L'ombra dello sciopero plana sui Giochi olimpici di Londra 2012. Il segretario generale di Unite, il sindacato del pubblico impiego, Len McCluskey, sostiene in un'intervista al Guardian, che gli "attacchi" del governo contro i lavoratori del settore pubblico sono talmente "radicati e ideologici" da giustificare una possibile azione sindacale di protesta in occasione delle Olimpiadi.
"Se le Olimpiadi ci forniscono questa opportunità, allora è esattamente ciò che stiamo cercando", ha detto McCluskey. E se il governo dovesse tentare di inasprire la normativa antisciopero, allora i sindacati chiederebbero di infrangere deliberatamente la legge. "Se ci sarà una protesta, l'obiettivo sarà quello di causare il maggior disagio possibile al maggior numero di persone possibile", ha detto il segretario di Unite.
McCluskey ha spiegato di parlare in termini generali e ha ammesso che al momento non esistono ancora piani specifici di azione durante le Olimpiadi. Ma ha ricordato che il sindacato rappresenta anche i 28mila autisti di autobus e taxi che già sono sul piede di guerra per ottenere un aumento in vista dei Giochi.
Londra 2012: su Olimpiadi minaccia sciopero di massa
29 febbraio 2012 • 00:00