Domani 6 dicembre manifestano a Genova (a partire dalle ore 7 nel piazzale della Camionale) i lavoratori del settore delle costruzioni per rendere pubblica la drammatica situazione in cui versa il settore dell’edilizia in Liguria. Sono 350.000 i posti di lavoro persi negli ultimi 3 anni in Italia e più di 2000 in provincia di Genova.

“L’avvio delle grandi e medie opere – si legge in un comunicato di Fillea Cgil, Filca Cisl e Fneal Uil, “sarebbe in grado di rilanciare, sul territorio provinciale, il lavoro nel comparto delle costruzioni e di dare respiro a migliaia di famiglie che ogni giorno fanno i conti con la crisi economica e del settore”. I sindacati chiedono agli enti locali di fare chiarezza su gestione degli appalti e sugli investimenti “per produrre reale sviluppo per la città, soprattutto in relazione alla realizzazione di nuova edilizia abitativa, riassetto idrogeologico, Gronda di Ponente, rifacimento del nodo ferroviario, terzo valico, bacino portuale e piano regolatore, pubblici servizi”.