È partito il 3 settembre a Polistena (in provincia di Reggio Calabria) il campo tematico 'Liberi dal caporalato!', promosso dalla Flai e da Libera, in collaborazione con la cooperativa Valle del Marro. L’iniziativa si affianca alla campagna di volontariato dei Campi della legalità sui beni confiscati alle mafie, promossa da Arci e Libera, in collaborazione con Cgil, Spi e Flai, oltre a varie reti giovanili e studentesche.
"Per l’estate 2016, la Flai ha deciso di rafforzare il proprio impegno, organizzando un campo tematico nella piana di Gioia Tauro, che mette al centro il tema del caporalato e l’attività di contrasto ad esso per far rispettare legalità, diritti e dignità del lavoro. Durante tutta la settimana, i partecipanti sono stati e saranno impegnati in visite e attività su beni e terreni confiscati, assegnati alla cooperativa sociale Valle del Marro Libera Terra. A questo, si affiancheranno dibatti, approfondimenti tematici, proiezioni e presentazioni di libri", spiega Celeste Logiacco, segretario Flai della piana di Gioia di Tauro.
L'8 settembre, alle ore 18, a Polistena, presso il palazzo confiscato Centro polifunzionale 'Padre Pino Puglisi', si terrà una tavola rotonda, dal tema 'Liberi dal caporalato! Un impegno comune', cui parteciperà, oltre ad altri autorevoli interventi, il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Cafiero De Raho. Il 9 settembre, alle 18, a Polistena, piazza Valarioti, ci sarà, come momento conclusivo, un'iniziativa pubblica, dal tema 'L’impegno per la legalità, esperienze concrete a confronto: interventi su esperienze concrete di contrasto all’illegalità economica e confronto con i volontari', conclusa da Ivana Galli, segretaria generale Flai.