"Come iscritti alla Cgil ti chiediamo pari attenzione per il nostro giornale da sempre al fianco dei lavoratori". Così Liberazione si rivolge in una lettera al segretario generale, Guglielmo Epifani, pubblicata oggi sulle colonne del quotidiano. Gli autori si dicono "felicissimi" dell'attenzione rivolta verso L'Unità ma, specificano, "anche Liberazione, organo del partito della Rifondazione comunista rimasto fuori dal Parlamento, non si trova in buone acque". Il testo è firmato "lavoratori e lavoratrici di Liberazione iscritti/e alla Cgil".
Liberazione, lettera a Epifani: anche noi in cattive acque
6 marzo 2009 • 00:00