La Corte Costituzionale rinvierà l'udienza (e quindi non solo la decisione) sul legittimo impedimento al prossimo gennaio. In origine era stata fissata al 14 dicembre. Il rinvio è stato deciso per "giudicare in un clima più tranquillo" vista la concomitanza con il voto di fiducia al governo in Parlamento. Lo ha detto il neopresidente della Consulta, Ugo De Siervo. Lo slittamento sarà probabilmente all'11 gennaio o al 25. Duplice il beneficio: da una parte consentire agli avvocati - parlamentari del premier Berlusconi, Niccolò Ghedini e Piero Longo - di partecipare all'udienza pubblica, visto che il 14 dicembre sono impegnati alle Camere per il voto di fiducia al Governo. Inoltre, in questo modo "si avvicina il momento dell'udienza pubblica a quello della decisione" della stessa corte.