Anche Catania si mobilita con un presidio di protesta, a partire dalle ore 10, sabato 14 ottobre di fronte alla Prefettura (in via Etnea), in occasione della giornata nazionale promossa da Cgil, Cisl e Uil, che chiedono che nella Legge di bilancio 2018 siano inseriti una serie di provvedimenti in materia di lavoro, previdenza, welfare e sviluppo. I rappresentanti dei lavoratori hanno già avanzato le loro richieste nei tavoli di confronto nazionale, "per cambiare le pensioni, dare lavoro ai giovani, difendere l’occupazione , garantire sanità efficiente e rinnovare i contratti, a partire da quelli pubblici”.
Il confronto sui tavoli nazionali aperti con il governo, spiegano i rappresentati sindacali delle sigle provinciali e regionali, si è rilevato "più complicato e difficile rispetto alle promesse iniziali. Le posizioni rischiano di distanziarsi in modo evidente, a partire dal fatto che la quantità di risorse che il governo vuole mettere nel Documento di economia e finanza sono assolutamente insufficienti per intervenire sulle questioni più scottanti. Questa prima iniziativa del 14 ottobre è dunque importante perché serve a spingere governo e Parlamento a intervenire in modo serio nei confronti di disoccupati, lavoratori e pensionati”.