"Se il presidente della Regione Sicilia Musumeci ha riscontrato anomalie nella concessione dei benefici della 104 ai dipendenti regionali sporga regolare denuncia agli organi competenti, anziché gettare l'ombra del sospetto su tutti coloro che hanno l'onere di assistere genitori, figli o parenti disabili". Così il segretario generale della Fp Cgil Sicilia Gaetano Agliozzo, e Clara Crocè, della segreteria regionale Fp, commentano le dichiarazioni rilasciate ieri, in conferenza stampa, dal governatore Nello Musumeci. Il sindacato respinge inoltre le accuse in merito ai "dirigenti sindacali inamovibili": il sindacato chiede al presidente della Regione "di dare corso subito alle elezioni delle Rsu anche nella pubblica amministrazione siciliana, come sta avvenendo in questi giorni nel resto d'Italia. Fissiamo le regole e lasciamo decidere ai dipendenti attraverso il libero voto democratico chi dovrà rappresentarli in futuro". E così conclude la Fp Cgil: "Basta strumentalizzazioni sulla pelle dei dipendenti regionali che con fatica portano avanti una macchina amministrativa allo sbando. Se vogliamo cambiare la Regione il presidente Musumeci non ripeta gli errori dei suoi predecessori e avvii il confronto con i sindacati per mettere in moto la macchina amministrativa regionale".