"Siccome il ministro Fornero e il presidente Monti vanno dicendo che hanno esteso l'articolo 18 alle aziende sotto i 15 dipendenti, siamo molto preoccupati che si possano dire così apertamente delle bugie. Infatti, come è noto, il licenziamento discriminatorio è già inammissibile perché lo dice la Costituzione e lo dice il codice civile. L'unica novità e che ora anche per piccole imprese ci sarà obbligo di reintegro. Ma è altrettanto noto che in Italia non c'è mai stato un licenziamento giustificato dicendo sei ebreo, donna o nero. Quindi, si prova a giocare una carta di illusione". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, nel corso della conferenza stampa sul confronto per la riforma del lavoro.