Il viceministro del Lavoro, Michel Martone, si è augurato che la Cgil non lasci la trattativa. Un auspicio che sorprende Susanna Camusso. "Non ho la minima idea di perché abbia fatto questa affermazione - ha detto - siamo seduti a quel tavolo, stiamo discutendo e continueremo a farlo. Se il Governo ha intenzione di disfare il mercato del lavoro, non mettere risorse e di togliere la protezione contro i licenziamenti discriminatori, il tema non è alzarsi o no dal tavolo, ma che è difficile fare l'accordo".
Camusso non fa previsioni sulla durata del tavolo per la riforma del lavoro. "Dipende da cosa ci sarà presentato - ha
detto - ci sono degli annunci che ci hanno preoccupato perché l'idea che non si valuti con attenzione quanto sarà ancora lunga la crisi sul piano dell'occupazione e sulla necessità di avere risorse per degli ammortizzatori sociali universali, mi paiono due begli ostacoli", ha aggiunto riferendosi all'ipotesi di sopprimere la cassa integrazione
Lavoro: Camusso a Martone, siamo a tavolo e ci restiamo
20 febbraio 2012 • 00:00