La Lasme di Melfi (Pt) ha annunciato il licenziamento di tutti i suoi 173 lavoratori. L'azienda dell'indotto Fiat, specializzata nella produzione di alzacristalli elettrici e moduli porta, lo ha deciso dopo che l'assemblea dei lavoratori, ieri, ha respinto una "proposta definitiva" per il riutilizzo di 82 di loro raggiunta in una riunione al Ministero dello Sviluppo economico, a Roma.

La notizia è stata data dal presidente del gruppo Lames, Nicola Pellegri, in una lettera al prefetto di Potenza, al Presidente della giunta regionale e al presidente di Confindustria Basilicata. Secondo Pellegrini, la proposta avanzata lunedì dall'azienda "andava valutata nella sua interezza e nel suo complesso, al fine di risultare compatibile rispetto alle finalità perseguite dalle parti". L'assemblea dei lavoratori l'ha bocciata, approvando invece un documento della Fiom che prevede il mantenimento a Melfi di alcune produzioni, la cassa integrazione straordinaria per due anni per tutti i dipendenti e la sua erogazione anticipata.