“La lotta vera contro il terrorismo si fa difendendo la democrazia. La prima politica di integrazione è quella del lavoro, creando occupazione”. Così Maurizio Landini, segretario generale della Fiom Cgil, parlando con le agenzie di stampa prima dell’inizio della manifestazione nazionale in corso a Roma. “Non bisogna ridurre gli spazi di democrazia, perché così si fa il gioco di quelli che vorrebbero far diventare tutto una guerra santa e di civiltà. C'è il rischio che dopo i fatti di Parigi possa essere messo a repentaglio il processo di integrazione dei migranti: noi siamo qui per combattere culturalmente l'assioma migranti-terroristi” aggiunge. E sul Giubileo di Roma, dice che è “assolutamente giusto” celebrarlo: “Non dobbiamo cambiare i nostri stili di vita, ma bisogna capire ciò che sta accadendo, parlando e confrontandoci. Il terrorismo si combatte dall’alto con azioni politiche incisive, ma anche costruendo dal basso la solidarietà e l'unione tra le persone, valorizzando le diversità”.
Landini, assioma migranti-terroristi va combattuto
21 novembre 2015 • 11:00