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Susanna Camusso ha concluso l'edizione 2017 delle Giornate del lavoro intervistata da Ferruccio de Bortoli in Piazza Sant'Oronzo, a Lecce. Il segretario generale della Cgil ha annunciato che la lotta del sindacato contro le disuguaglianze continuerà, chiedendo anche che la legge di bilancio intervenga sulle pensioni e che si superi subito il Jobs Act, che ha peggiorato le condizioni di lavoro delle persone.
LO SPECIALE DI RASSEGNA
Durante la kermesse, dal titolo “Il futuro del lavoro dopo l’era della disintermediazione”, si sono susseguiti incontri e dibattiti, ma anche momenti di cultura, spettacolo e intrattenimento (FOTO). Tra le molte iniziative, si è parlato di innovazione tecnologica, formazione e redistribuzione dell’orario di lavoro e della necessità di difendere i nuovi lavoratori delle piattaforme web, iper-precari, pagati quasi nulla e invisibili, oltre che di politiche industriali che necessitano sempre più di una guida pubblica. E poi si sono affrontati i temi delle pensioni, del giornalismo sindacale, del codice antimafia e della disoccupazione. Al centro dei dibattiti, anche la sanità, il lavoro dei giovani e le disuguaglianze crescenti nel nostro Paese.
Molti anche i momenti di cultura, come le presentazioni del volume Ediesse che racconta l'esperienza di Di Vittorio da direttore del giornale “La Voce degli Italiani”, di “Meccanoscritto”, il 'romanzo di storie' costruito dal Collettivo Metalmente, e del film “In bici senza sella”. Molto apprezzate anche le mostre su Bruno Trentin e sulle donne al lavoro di Cecilia Mangini.
Ad anticipare la kermesse, sempre nel capoluogo salentino, è stata l'Assemblea generale della Cgil dedicata al Mezzogiorno. In un'intervista a Rassegna, il segretario confederale della Cgil Gianna Fracassi ha detto chiaramente che sul Sud “il governo non ha una strategia nazionale”, “mentre serve un grande progetto con il sindacato protagonista."
La scorsa settimana è stato anche firmato il contratto nazionale dei lapidei, che porta con sé un aumento di 100 euro. “Un buon risultato, che guarda alla qualità del lavoro”, così Feneal, Filca e Fillea sul rinnovo. Per quanto riguarda la scuola, al contrario, si va verso lo stato di agitazione di tutto il personale Ata. La Flc Cgil ha denunciato il "caos" derivante dai mancati chiarimenti del Miur sulle supplenze e prepara la mobilitazione. Sono invece partite le trattative per il rinnovo del contratto della Sanità. 550 mila gli interessati in attesa da otto anni, anche se resta aperta la questione del bonus fiscale e del welfare contrattuale. Dopo il nuovo vertice a Roma tra governo e sindacati sulla "fase 2" della previdenza, continuano a essere ancora "significative” le distanze tra le parti. È infatti tuttora da definire la quantità di risorse da mettere a disposizione.
È poi iniziata la mobilitazione dei lavoratori dell'Agenzia delle Entrate, con un presidio presso la direzione generale di Roma, mentre hanno scioperato pure i dipendenti della Richard Ginori, che rischia di chiudere dopo il il no della DoBank all'acquisto del terreno su cui sorge la storica manifattura di porcellane.
Intanto il governo ha fatto marcia indietro sullo ius soli. Al Senato è infatti saltato il voto sul ddl. Per la Cgil si tratta di "un atto di debolezza culturale e politica”, e la mobilitazione del sindacato continua. Dopo la terribile alluvione che ha colpito Livorno, infine, i volontari della Cgil sono scesi in strada per dare una mano a ristabilire la normalità (Video).
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