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A pochi giorni dai risultati delle elezioni politiche la Flc Cgil, con Proteo Fare Sapere, chiama a raccolta le forze che ogni giorno si battono per una scuola pubblica di qualità. “La scuola che verrà”, questo il titolo dell'Assemblea nazionale che si tiene oggi (mercoledì 21 marzo) e giovedì 22 a Roma, presso l'Auditorium di via Rieti 13. Ad aprire l'assise è il segretario generale della Flc Francesco Sinopoli, mentre le conclusioni sono affidate al segretario generale della Cgil Susanna Camusso.
"Continuiamo a ritenere il tema dell’istruzione fondamentale per il destino, lo sviluppo sociale e la tenuta democratica del Paese" spiega la Flc: "Con la firma della pre-intesa per il rinnovo del contratto della conoscenza abbiamo riconquistato il diritto fondamentale alla contrattazione (azzerato per ben dieci anni) e scardinato l’impianto complessivo della legge 107/2015, una delle più dannose per la scuola e i suoi lavoratori. Sappiamo però che per la scuola resta ancora molto da fare". Per il sindacato dei lavoratori della conoscenza Cgil il tema dell’Istruzione e "delle risorse a essa destinate deve ritornare al centro del dibattito politico. Per questo vogliamo discuterne, a ridosso di una nuova legislatura, con tutte le forze che sono in campo per un’idea di scuola costituzionale, democratica, inclusiva, ben diversa da quella che ha preso piede in questi anni".
21 e 22 marzo #Roma Assemblea Nazionale "La scuola che verrà"
— FLC CGIL Nazionale (@FLCCGIL) 20 marzo 2018
Con noi docenti, giuristi, studenti, associazioni, donne e uomini che lavorano ogni giorno per una #scuola pubblica di qualità
Con le conclusioni di @SusannaCamusso
Il programma completo ➡https://t.co/jJtykWYV41 pic.twitter.com/Z28uN1Gj89
Accanto agli interventi del segretario generale della Flc Francesco Sinopoli, che introdurrà i lavori, la categoria Cgil ha fortemente voluto i contributi di giuristi, pedagogisti e docenti universitari (Vittorio Angiolini, Massimo Baldacci, Umberto Margiotta, Annamaria Poggi, Mario Ricciardi, Angela Volpicella), ma anche le testimonianze di quelle forze che in questi anni hanno messo in campo un grosso lavoro di promozione di un’idea “alternativa” di scuola pubblica. Parteciperanno, infatti, la professoressa Anna Angelucci (presidente dell’associazione “Per una scuola della Repubblica”), la professoressa Renata Puleo (tra i firmatari dell’“Appello per la scuola pubblica”), Il professor Bruno Moretto (del comitato “Scuola e Costituzione“), Tonia Guerra (del comitato Legge d’iniziativa popolare) e Angela Nava (del Coordinamento genitori democratici).
Ci saranno, inoltre, le comunicazioni di Cristian Raimo (docente e scrittore) e della dirigente scolastica Elena Tramelli (IC Teglia, Genova). Interverranno i rappresentanti delle maggiori associazioni dei docenti: Giuseppe Bagni (Cidi), Giuseppe Desideri (Aimc), Giancarlo Cavinato (Mce), Gennaro Lopez (Proteo Fare Sapere). Porteranno il loro contributo Giammarco Manfreda (Rete degli Studenti medi) e Francesca Picci (Unione degli Studenti). A concludere l'Assemblea è il segretario generale della Cgil Susanna Camusso.