Ci sarà anche la delegazione modenese, insieme a quella dell’Emilia-Romagna, al presidio “Legalità: una svolta per tutte”, previsto a Roma il prossimo martedì 7 marzo. Dalle ore 11 alle 13 in piazza Cinque Lune davanti all’ingresso del Senato, sarà portata la Citroen Mehari di Giancarlo Siani, a conclusione del “Viaggio legale” in Emilia-Romagna svolto in questi mesi, insieme ad una folta delegazione delle associazioni promotrici del viaggio. Avviso Pubblico, Libera, Polis, Cgil e l’auto di Giancarlo Siani, il giornalista ucciso dalla Camorra come simbolo di testimonianza della volontà di riscatto contro le Mafie. 

I promotori del presidio chiedono la rapida approvazione del Codice Antimafia già approvato dall’Assemblea della Camera e fermo da più di un anno alla Commissione Giustizia del Senato. Quelle norme rappresentano un contributo importantissimo per l’azione di contrasto al crimine organizzato, e per il quale tante energie sane della politica, della magistratura e della società civile sono quotidianamente impegnate. 

“Bisogna liberarci dal cappio che la Mafie stringono al collo del Paese – dicono i promotori – e che impedisce ogni prospettiva seria di ripresa e di sviluppo”. Dopo il presidio davanti al Senato la Citroen Mehari sarà riaccompagnata a Napoli insieme a Paolo Siani, fratello di Giancarlo.