(Adnkronos) - Arrivano le norme per 'incentivare' il rientro dei capitali dall'estero, che prevedono sanzioni ridotte e la sicurezza che non si andrà a finire in carcere. Lo prevede una bozza di emendamento alla legge di stabilità. Il governo punta così a inserire nell'ex finanziaria le misure per riportare le attività finanziarie e patrimoni detenuti fuori dal territorio nazionale. L'autore delle violazioni, per aderire alla sanatoria, dovrà indicare spontaneamente all'amministrazione finanziaria 'tutti gli investimenti e tutte le attività di natura finanziaria costituiti o detenuti all'estero, anche indirettamente o per interposta persona'. Per i reati più gravi resta comunque la pena detentiva, che però sarà dimezzata.
L. Stabilità: rientro capitali esteri, sanzioni ridotte
12 dicembre 2013 • 00:00