"L'Italia non è razzista, l'ho sempre detto e continuo a ripeterlo, ma ci sono episodi di razzismo che non devono essere ignorati e a cui bisogna dare anche risposte da un punto di vista istituzionale, ed è quello che sto facendo": così il ministro per l'Integrazione Cecile Kyenge oggi pomeriggio a Perugia.
"Noi siamo partiti con un piano triennale contro il razzismo - ha spiegato il ministro - un piano istituzionale che da un lato rafforza le leggi contro il razzismo nazionale e internazionale dall'altro fa partire un percorso culturale che non richiede giorni o mesi ma puo' richiedere anche anni". Per Kyenge questo percorso culturale "deve cercare di fare formazione, informazione e anche campagne di sensibilizzazione in tutti i settori".
"Noi abbiamo scelto - ha concluso - il settore dell'alloggio, dello sport, del lavoro, della comunicazione, del welfare, ma anche la scuola, vista come prima palestra per rafforzare la democrazia di un Paese e per partire anche con un progetto di pari opportunita' fra i giovani".
Kyenge: Italia non è razzista, ma non ignorare episodi
25 settembre 2013 • 00:00