Dopo un lungo e partecipato percorso assembleare all'interno dell'Hotel Federico II di Jesi, la Filcams Cgil ha presentato all'azienda la richiesta di avviare un tavolo di confronto, così da sottoscrivere un contratto integrativo aziendale. Tre i punti qualificanti: l’introduzione di un premio aziendale, l’organizzazione del lavoro e l’estensione dei diritti e delle tutele a tutte le società operanti all’interno della struttura. I lavoratori interessati sono circa cinquanta.
“Viste le opportunità legate al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro e considerato il sistema incentivante per avviare una confronto tra le parti promosso dal ministero del Lavoro con varie defiscalizzazioni, la Filcams Cgil ritiene importante avviare un confronto in tempi brevi sui temi proposti dai lavoratori”, si legge in una nota del sindacato.
La piattaforma è stata inviata anche a Confindustria di Ancona, dal momento che la struttura alberghiera aderisce a Federturismo e applica il relativo contratto collettivo rinnovato nel 2014.
“E’ la prima volta che si avvia un confronto all’interno dell’Hotel Federico II di Jesi – fa sapere Carlo Cotichelli, Filcams Cgil Ancona –. E’ uno step importante perché stiamo parlando della prima struttura ricettiva della provincia in termini occupazionali”.