Dopo il deposito è ora pubblica la sentenza della Corte di Appello di Firenze, 3a Sezione penale, contro i vertici aziendali di Italia Solare Industrie (Isi), azienda che rilevò nel 2009 lo stabilimento dell'Electrolux di Scandicci con l’impegno di riconvertirne la produzione in pannelli fotovoltaici, mai entrata a regime, e contro la quale la Fiom Cgil di Firenze e la Fiom Cgil nazionale si sono costituite parte civile in rappresentanza dei lavoratori. Ne dà notizia in una nota la Fiom di Firenze.

La sentenza di appello conferma la condanna del Tribunale di Firenze, ridetermina le pene per due dei condannati, dichiara prescritto il reato relativamente a un capo di imputazione per altri due e conferma per tutti l’obbligo al risarcimento nei confronti dei lavoratori, del sindacato e della Regione”, continua la nota.

Fra i condannati anche Cary Masi che in primo grado era andato assolto, perché secondo il tribunale non c’era la prova della sua partecipazione, fin dall'origine, all'operazione truffaldina.
Queste le pene: Stefano Cevolo, anni 7 e mesi 8; Raffaele Piacente, anni 4 e mesi 6; Paolo Corapi, anni 4 e mesi 6; Cary Masi, anni 4 di reclusione.
Con i 4, in concorso, anche Massimo Fojanesi, che aveva patteggiato la sua posizione nell’udienza preliminare. Soddisfatta la Fiom Cgil Firenze “che è già al lavoro per far sì che il danno riconosciuto dalla sentenza sia esigibile qui e ora”.