“Ridimensionato l'ottimismo, ma rimangono comunque sovrastimate le rilevazioni dell'Istat sul clima di fiducia dei consumatori che migliorerebbe lievemente”. Lo dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef. “Rendendosi forse conto dell'improbabilità di tale dato – osservano le due associazioni – l'istituto di statistica mette le mani avanti, specificando che le interviste sono concentrate nei primi 15 giorni del mese, cioè prima degli attentati di Bruxelles. Di fronte alla situazione estremamente grave in cui versa il potere di acquisto delle famiglie tali dati, anche se cauti, risultano fuori luogo”.
“Per aiutare il Paese e il sistema economico – proseguono Trefiletti e Lannutti – bisogna prima di tutto fare i conti con la realtà. Per questo è fondamentale restituire andamenti e rilevazioni precise sullo stato di crisi che ancora colpisce le famiglie, afflitte da mancanza di lavoro e capacità di acquisto ai minimi storici”.
“Se si vuole intervenire con determinazione e responsabilità per fronteggiare questa emergenza, è indispensabile avviare un piano straordinario per il lavoro che punti su investimenti per ricerca e sviluppo, nonché su opere di modernizzazione e sulla valorizzazione dell'offerta turistica. Solo rimettendo in moto il mercato occupazionale, restituendo redditi e prospettive al Paese – conclude la nota – si potrà finalmente uscire dalla spirale depressiva che attanaglia da troppi anni la nostra economia”.