Fiducia dei consumatori in calo a maggio, mentre rimane sostanzialmente stabile quella delle imprese. Lo rileva l'Istat registrando una diminuzione per l'indice dei consumatori a 105,7 da 108 di aprile e per quello delle imprese a 102 da 102,1. Si tratta per entrambi del secondo calo consecutivo dopo i record toccati a marzo (ai massimi da maggio 2002 per i consumatori e da luglio 2008 per le imprese). 

Per i consumatori si riducono tutte le componenti del clima di fiducia: economica, personale, corrente e futura. Sono in peggioramento, inoltre, i giudizi e le attese sulla situazione economica del Paese e le aspettative sulla disoccupazione.