"Delusione tremenda" sull'isola dei cassaintegrati per il passo indietro fatto ieri dalla Ramco, la multinazionale araba che avrebbe dovuto acquisire gli stabilimenti della società petrolchimica Vinyls. "Al di là delle motivazioni degli arabi, Governo e Presidenza del Consiglio si devono assumere le responsabilità di prendere decisioni per salvare un settore strategico come la chimica - scrivono i lavoratori dall'Asinara nel loro diario quotidiano - Noi continueremo la nostra lotta sull'isola e nella Torre aragonese di Porto Torres occupata dagli altri operai Vinyls dal 7 gennaio scorso".

Gli operai si chiedono "cosa c'è dietro al rifiuto degli arabi"
, e confermano che la lotta va avanti "siamo delusi ma ripartiremo, confidando sempre nel buon senso".