Prosegue la protesta dei dipendenti dell'Isfol (Istituto per la formazione professionale dei lavoratori) che stanotte hanno occupato la sede di Roma per iniziativa dei sindacati Usi RdB Ricerca, Cgil, Uil e Anpri. Assente la Cisl.

Enrico Mari
, del Usi RdB dell'Isfol, spiega così, all'agenzia Dire, le motivazioni della protesta: "La manovra in discussione al governo prevede l'accorpamento e il taglio degli istituti di ricerca Isae, Ice, Ias e Istituto Affari sociali avranno analoga sorte. E' la fine della ricerca autonoma e indipendente e l'inizio di uno smantellamento progressivo della Pubblica amministrazione".