E' confermato l'esito delle elezioni presidenziali del 12 giugno in Iran. Il Consiglio dei Guardiani della rivoluzione, organo incaricato della verifica sulla regolarità del voto, ha infatti escluso l'ipotesi di annullamento del voto che ha sancito la rielezione di Mahmoud Ahmadinejad. Lo ha riferito la televisione di Stato iraniana.

"Non ci sono stati grandi brogli o falle nelle elezioni", ha detto il portavoce del Consiglio dei guardiani, Abbas Ali Kadkhoudaei, confermando di fatto l'esito del voto. "I risultati non saranno annullati", ha aggiunto.

A questo punto il presidente iraniano
, Mahmud Ahmadinejad, giurerà davanti al Parlamento per il secondo mandato tra il 26 luglio e il 19 agosto, insieme al nuovo governo.