Il 6 marzo scorso, "presso la direzione Hippogroup Capannelle spa, le organizzazioni sindacali hanno siglato un verbale d'incontro in cui, a seguito della riassegnazione delle corse da parte del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali all’ippodromo di Capannelle, l’azienda ha revocato la procedura di licenziamento collettivo per chiusura dell’impianto, rivolto alla totalità degli addetti". È quanto affermano, in un comunicato congiunto, Slc di Roma-Lazio e Slc Roma Sud, Pomezia, Castelli.
Per stessa ammissione della società, tale positivo esito si è ottenuto anche grazie al fattivo e proficuo impegno di Slc di Roma e Lazio presso le istituzioni. Nello specifico, il sindacato, "con uno straordinario impegno delle strutture regionali e comprensoriali, non si è limitato a gestire i possibili licenziamenti, ma si è fatto parte attiva per riallacciare i contatti tra i vari enti preposti, allo scopo di dirimere i problemi ostativi alla riassegnazione delle gare sportive e favorire, quindi, tutte le opzioni a loro soluzione. Se l’impianto di Capannelle potrà continuare a ospitare l’ippica, è merito anche del sindacato"