Mediacoop, l'associazione nazionale delle cooperative giornalistiche, editoriali e della comunicazione, invita tutti gli associati a partecipare attivamente alla giornata di protesta 'contro tagli e bavagli' che vedrà giovedì 8 luglio lo sciopero dei giornalisti della carta stampata e venerdì 9 luglio lo sciopero dei giornalisti dell’emittenza. Lo si apprende in una nota della stessa Mediacoop.

Secondo l'associazione
, la giornata di protesta servirà a dimostrare "in modo ancor più evidente, il dissenso e l’allarme che il mondo dell’editoria e dell’emittenza esprime sul Ddl Alfano sulle intercettazioni: Il provvedimento, infatti, rende più difficile e complessa la lotta della Magistratura contro il crimine, limita drasticamente il diritto all’informazione ed assesta un duro colpo alla cultura".

"La giornata di protesta
- afferma ancora Mediacoop - riguarda anche la mancata risposta del Governo alla richiesta di tutto il mondo della carta stampata di un provvedimento di urgenza per evitare la chiusura di circa cento testate, tra quotidiani e periodici, e la perdita più di 4500 posti di lavoro. I tagli operati dal Governo ai contributi diretti all’editoria, infatti, colpiscono in modo esiziale tutti i giornali cooperativi, non profit e di partito, quelli editi e diffusi all’estero, l’emittenza locale. Inoltre, con la soppressione delle tariffe postali agevolate, assestano un duro colpo anche ai grandi quotidiani. No al massacro della carta stampata!".