Hanno trascorso la notte sulle gru i quattro operai della Innse Presse e il funzionario della Fiom che ieri mattina sono entrati dentro la fabbrica e si sono arrampicati sui carri ponte come gesto di protesta contro lo smantellamento dei macchinari della storica azienda milanese. Gli operai hanno parlato piu' volte, nel corso della notte, con i loro colleghi che presidiavano la fabbrica all'esterno e hanno fatto sapere di stare bene e di essere determinati ad andare avanti. Gli operai erano saliti sulle gru verso le 11.30 di ieri mattina, dopo avere aggirato il blocco delle forze dell'ordine.

Si trovano all'interno delle cabine guida delle gru alte circa dieci metri e sono aorvegliati da poliziotti e vigili del fuoco. A quanto si e' appreso, per ora, non sono tornati al lavoro gli operai delle ditte acquirenti che hanno il compito di smontare i macchinari. La Fiom-Cgil ha spiegato di avere inviato ieri una lettera alla presidenza del consiglio per chiedere l'intervento diretto del premier Berlusconi per arrivare ad una
soluzione della vicenda. I lavoratori ieri avevano respinto la proposta della Prefettura di sospensione delle operazioni di smontaggio per alcuni giorni.