"Contro le norme che limitano la liberà di informazione continueremo, come sempre, a mobilitarci".. Lo afferma il segretario confederale della Cgil, Fulvio Fammoni, in un messaggio inviato a Paolo Butturini, presidente dell’Associazione stampa romana, in occasione dell'iniziativa 'Informazione: ultima chiamata' promossa oggi per presentare le ‘proposte per contrastare l'emergenza editoria’.
Il dirigente sindacale, a nome anche del Comitato per la libertà e il diritto all'informazione, esprime "consenso e adesione all’iniziativa" sottolineando come "siamo purtroppo ripetutamente chiamati ad intervenire contro norme che vorrebbero limitare la libera informazione e ancora adesso, come ogni volta che emergono gravissimi problemi attraverso le intercettazioni, dovremo mobilitarci contro la riproposizione di una legge bavaglio".
Fammoni annuncia che "lo faremo con forza, nessuno si illuda per il periodo estivo, e come negli altri casi la mobilitazione dei cittadini bloccherà questa legge sbagliata. Ma tutto questo, che è una priorità della fase, non deve mai farci perdere di vista i problemi strutturali dell'informazione italiana e - conclude - il nostro dovere di proposta per cambiare le cose".
Informazione, continua protesta contro legge bavaglio
5 luglio 2011 • 00:00