“Il gravissimo incidente avvenuto stamani (3 febbraio) alla Amadori di San Vittore (Cesena) ripropone con drammatica urgenza il tema della sicurezza sul lavoro e del rispetto dei contratti”. A dirlo in una nota è Giovanni Mininni, della Flai Cgil nazionale.
“La sicurezza - si legge nella nota - non è mai una questione casuale ma è legata a stretto giro a molteplici fattori come la piena applicazione dei contratti, la stabilizzazione dei rapporti di lavoro e l’accesso dei lavoratori alla formazione continua. Tutti fattori, sottolinea il dirigente sindacale, che sono stati finora affrontati solo parzialmente dalla Amadori - che nello stabilimento cesenate conta circa 2mila dipendenti assunti per lo più come avventizi - e che dovranno essere presi in considerazione in futuro come gli elementi determinanti con i quali eliminare la piaga degli incidenti sul lavoro”.
“La magistratura - aggiunge Mininni - dovrà ora indagare accuratamente su quanto successo e verificare le eventuali responsabilità. Di certo, conclude, c’è che non si può trattare soltanto di una fatalità, soprattutto se si considera che appena un anno fa un altro operaio perse la vita nello stesso stabilimento”.
Incidenti lavoro: Flai, non solo fatalità alla Amadori
3 febbraio 2010 • 00:00